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Pubblicato in:2023.03.18
Autor: vttjq
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A cominciare, appunto, dalle ultime novità normative che riguardano il settore del gioco, su tutte il divieto assoluto di pubblicità e l'ulteriore inasprimento della tassazione per il cosiddetto gioco pubblico.Come queste norme andranno a impattare, nello specifico, sui casinò?“Il divieto di pubblicità per i Casinò italiani è un discorso a parte secondo me; certamente non li ha favoriti ma sono strutture che esistono da decenni e non hanno certamente bisogno di farsi conoscere. All’estero non viene compreso come si possa arrivare ad una conseguenza così drastica facendo un incasso vicino ai 90 milioni di euro....
La reputo una decisione generalista scritta da persone che conoscono il settore solo superficialmente”. Ho sempre sostenuto che la miglior soluzione per i Casinò italiani sarebbe quella di chiuderli e riaprirli con regole diverse Se dobbiamo parlare di pubblicità, è facilmente comprensibile che sia alla base dell’online e che sia l’unico modo per farsi conoscere e diffondere le proprie promozioni....
Siamo sempre stati tutti a conoscenza delle criticità, ma il fallimento e la chiusura con licenziamento dei quasi 500 dipendenti sono eventi drammatici. Sono dello stesso parere di quando stavo per assumere l’incarico a Venezia. Dall'estero, come viene vissuto il fallimento del Casinò Campione d'Italia?“Il fallimento del Casinò di Campione è stato un evento che mai nessuno avrebbe potuto prevedere....
Se questo Governo gialloverde dovesse continuare nel tempo, penso che arriveranno altre regole ancora più restrittive (tessera del giocatore e distanziometro in tutta Italia) che metterebbero il settore in ginocchio”. La miglior pubblicità per i Casinò italiani è e rimarràil passa-parola.I casinò italiani portano i “segni” di una proprietà pubblica/politica e del peso del costo del lavoro....
Com'è la situazione nel paese in cui opera, per quanto riguarda i casinò?“All’estero, essendo per lo più strutture private, i cambiamenti sono snelli e si va a incidere in modo agile e repentino.Ho rammentato tempi che purtroppo, anche se è auspicabile il contrario, non avrò occasione di vedere tanto facilmente. Se questo Governo gialloverde dovesse continuare nel tempo, penso che arriveranno altre regole ancora più restrittive (tessera del giocatore e distanziometro in tutta Italia) che metterebbero il settore in ginocchio”....